il blog è rimasto silente per molto tempo, per vari motivi, lo usavo come un diario, o meglio, una memoria di nuove esperienze alle quali non ho potuto dare seguito, almeno non come avrei voluto.
Visto i cambiamenti che la vita mi ha imposto, ho ripreso a dipingere, e mi sono iscritta a un sito on line.
Senza pretese, i dipinti sono in vendita, e a chi mi chiede come mai i titoli dei quadri siano così miseri, posso solo rispondere come rispose Edward Potter: “If you could say it in words, there would be no reason to paint.”
giovedì 28 gennaio 2016
giovedì 24 aprile 2014
lunedì 10 marzo 2014
lunedì 3 febbraio 2014
venerdì 31 gennaio 2014
J'aurais voulu être un artiste
canzone di Daniel Balavoine, che troppo presto se n'è andato...la versione di Nicolle Croisille resta a mio parere insuperabile
J'ai du succès dans mes affaires
J'ai du succès dans mes amours
Je change souvent de secrétaire
J'ai mon bureau en haut d'une tour
D'où je vois la ville à l'envers
D'où je controle mon univers.
J'passe la moitié d'ma vie en l'air
Entre New York et Singapour
Je voyage toujours en première
J'ai ma résidence secondaire
Dans tous les hilton de la terre
J'peux pas supporter la misère.
Au moin es-tu heureux
j'suis pas heureux mais j'en ai l'air
J'ai perdu le sens de l'humour
Depuis que j'ai le sens des affaires.
J'ai réussi et j'en suis fier
Au fond je n'ai qu''un seul regret
J'fais pas ce que j'aurai voulu faire.
Qu'est ce que tu veux mon vieux
Dans la vie on fait ce qu'on peut pas ce qu'on veut.
J'aurai voulu être un artiste
Pour pouvoir faire mon numéro
Quand l'avion ce pose sur la piste
A Rotterdam ou à Rio
J'aurai voulu ^tre un chanteur
Pour pouvoir crier qui je suis
J'aurai voulu être un auteur
Pour pouvoir inventer ma vie
Pour pouvoir inventer ma vie
J'aurai voulu être un acteur
Pour tous les jours changer de peau
Et pour pouvoir me trouver beau
Sur un grand écran en couleur
Sur un grand écran en couleur
J'aurai voulu être un artiste
Pour avoir le monde à refaire
Pour pouvoir être un anarchiste
Et vivre comme... un millionaire
Et vivre comme un millionaire
J'aurai voulu être un artiste pour pouvoir dire pourquoi j'existe
Pour pouvoir dire pourquoi j'existe.
mercoledì 27 novembre 2013
Alda Merini docet....
PERCHE' AMO GLI ANIMALI
Perché amo gli animali? Perché io sono uno di loro.
Perché io sono la cifra indecifrabile dell’erba,
il panico del cervo che scappa,
sono il tuo oceano grande e sono il più piccolo degli insetti.
E conosco tutte le tue creature: sono perfette in questo amore che corre sulla terra per arrivare a te..
venerdì 22 novembre 2013
PIL: discorso tenuto il 18 marzo 1968 da Robert F. Kennedy all'Università del Kansas
"Non troveremo mai un fine per la nazione né una nostra personale soddisfazione nel mero perseguimento del benessere economico, nell'ammassare senza fine beni terreni.
Non possiamo misurare lo spirito nazionale sulla base dell'indice Dow-Jones, né i successi del paese sulla base del prodotto interno lordo (PIL).
Il PIL comprende anche l'inquinamento dell'aria e la pubblicità delle sigarette, e le ambulanze per sgombrare le nostre autostrade dalle carneficine dei fine-settimana.
Il PIL mette nel conto le serrature speciali per le nostre porte di casa, e le prigioni per coloro che cercano di forzarle. Comprende programmi televisivi che valorizzano la violenza per vendere prodotti violenti ai nostri bambini. Cresce con la produzione di napalm, missili e testate nucleari, si accresce con gli equipaggiamenti che la polizia usa per sedare le rivolte, e non fa che aumentare quando sulle loro ceneri si ricostruiscono i bassifondi popolari.
Il PIL non tiene conto della salute delle nostre famiglie, della qualità della loro educazione o della gioia dei loro momenti di svago. Non comprende la bellezza della nostra poesia, la solidità dei valori familiari, l'intelligenza del nostro dibattere. Il PIL non misura né la nostra arguzia né il nostro coraggio, né la nostra saggezza né la nostra conoscenza, né la nostra compassione né la devozione al nostro paese. Misura tutto, in breve, eccetto ciò che rende la vita veramente degna di essere vissuta.
Può dirci tutto sull'America, ma non se possiamo essere orgogliosi di essere americani".
Iscriviti a:
Post (Atom)